Gioielli in Fermento e Confluenze:
“il gusto del camminare” nell’arte.
Una passeggiata ideale tra le sale di Palazzo Malvicini Fontana
nel borgo di Nibbiano – Alta Val Tidone per scoprire paesaggi culturali, territori paralleli, racconti attraverso l’ornamento contemporaneo,
spunti per comunicare, entrare in sintonia, scoprire affinità.
L’edizione 2019 del concorso Gioielli in Fermento
in mostra durante il Confluenze Festival
da Sabato 3 Agosto a Sabato 10 Agosto
(sabato, domenica, lunedì ore 17.30-19.30
martedì, mercoledì, giovedì e venerdì (h.17.30-19.30 e visite su prenotazione:
gioiellinfermento@gmail.com)
sabato 10: Visite FAI al Castello di Nibbiano | Confluenze Festival dalle ore 17)
si ringrazia
Palazzo Malvicini Fontana per l’ospitalità
Confluenze.net
FAI Delegazione di Piacenza
La soaza
Associazione Nazionale Donne del Vino Emilia Romagna
Espongono gli autori | Exhibiting Artist
Artisti Ospiti e Master Collection
Alba Polenghi Lisca, Mariarosa Franzin, Nicoletta Frigerio,
Gigi Mariani, Fabrizio Tridenti, Ryunjae Jung (Award 2018),
Silvia Beccaria, Clara Del Papa, Joo Hyung Park, Gianni Riva
Evento speciale Lunedì 5 Agosto alle 18.30
‘passeggiata‘ guidata tra le sale del castello per una degustazione ideale tra arte e vino con
Eliana Negroni, curatrice del concorso,
la musica di Maddalena Scagnelli e Samuel Bateson
i vini di Mossi 1558
RSVP gioiellinfermento@gmail.com
Progetto a cura di | curated by Eliana Negroni
in collaborazione con | in collaboration with
Confluenze Festival
#visitEmilia
Opening on Saturday AUG.3 : 17.30-19.30 h
The exhibit will be host till August 10th 2019
Sunday AUG.4 : 17.30 – 19.30 h
Monday AUG.5 : 17.30 – 20.00 h
Tuesday to Friday 17.30 – 19.30 h
Saturday AUG.10 : 17.00 – 21.00 h
for English text, please scroll down
Nel corso di questa IX edizione del concorso, in seguito alla mostra di apertura a Villa Braghieri (Maggio 2019) le opere selezionate sono state esposte
a Livorno, al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo (Giugno 2019)
a Bobbio, nel Chiostro dell’Abbazia di San Colombano (Luglio 2019)
ed ora in questo palazzo antico nel borgo di Nibbiano.
Presenze in cui la storia dialoga con la sperimentazione del gioiello contemporaneo, in cui l’attualità risveglia ambienti cristallizzati dal tempo.
Anche esporre alcune opere a Bobbio in un intermezzo contemporaneo sotto arcate medievali, a completare le esibizioni di giovani interpreti del bel canto – cosa c’è di più classico?? – significa affermare il rispetto per la ricerca di forme nuove nel proprio lavoro e nel proprio modo di comunicare.
Il gioiello sperimentale, prima di tutto in Italia – perché qui Gioielli in Fermento ha tratto origine – non può altro se non fare i conti con la storia che ci circonda, con secoli di tradizioni e opere d’arte non solo eseguite liberamente, ma addirittura richieste e commissionate da dinastie di nobili, sovrani, classi abbienti o determinazione popolare…
gli artefici e gli artisti di oggi si misurano con le loro capacità manuali o tecnologiche per esprimere e “tirare fuori” l’urgenza che ancora una volta sentono la necessità di comunicare, ed il loro lavoro deve necessariamente coesistere con ciò che è stato prima e sarà in futuro.
Storia antica o recente, come nel caso dell’accostamento delle opere che verranno esposte al museo del Design di Barcellona (Disseny Hub, 10-11-12 Ottobre 2019) in occasione di Joyas Art jewelry & objects 2019.

During the ninth edition of this competition, after the opening exhibition at Villa Braghieri (May 2019), the selected art works have been showcased
in Livorno, at the Mediterranean Natural History Museum (June 2019);
in the city of Bobbio, in the San Colombano Abbey cloister (July 2019);
and now in this ancient palace in the historical village of Nibbiano.
These represent occurrences in which history converses with the experimentation of contemporary jewellery, in which actuality reawakens places once crystallized in time. Likewise, showcasing some of the art works in Bobbio in a contemporary interlude underneath the medieval arches, to complete the performance of young “bel canto” interpreters – is there anything more classical? – means establishing the respect for the research of new forms in ones work and in ones way of communicating.
Experimental jewellery, first of all in Italy – because that is where Gioielli in Fermento took the inspiration from – cannot but come to terms with the history that surrounds them, with centuries of traditions and works of art that not only where created independently, but even commissioned and requested by dynasties of noblemen, sovereigns, wealthy classes and, or, popular determination… Today’s artists and creators deal with their own manual or technological abilities to express and reveal the urgency that, once again, they feel they have to communicate, and their work necessarily has to coexist with what once was and what will be in the future.
Ancient or even recent history, as for the selection of works that will be exhibited at the Barcelona Design museum (Disseny Hub, 10-11-12 October 2019) on the occasion of Joyas Art jewelry & objects 2019.
Gioielli in Fermento @ Confluenze Festival
Palazzo Malvicini Fontana
Nibbiano, Val Tidone (Piacenza, Italy) – August 3-10 2019
Opening on Saturday August 3 at 6pm.
Presentation event on Monday August 5 from 6pm to 8pm – RSVP gioiellinfermento@gmail.com
Finissage on Saturday August 10 from 5pm to 9pm




Works by invited artists (left to right) Renzo Pasquale, Maria Rosa Franzin, Fabrizio Tridenti


©Gioielli in Fermento 2019